Fusaro: “Il vero fascismo moderno è l’antifascismo in assenza di fascismo” 

Diego Fusaro si oppone agli anti-fascisti. Il motivo? L’assenza di un fascismo da combattere oggi giorno. Ecco il parere del filosofo, scrittore e fondatore del partito Vox Italie. 

“Il vero fascismo è l’antifascismo in assenza di fascismo”. Parola di Diego Fusaro. Intervenuto ai microfoni di Radio Radio, il 36enne di Torino, fondatore del partito Vox Italie, ha detto la sua in merito alle polemiche dell’ultimo periodo nel territorio nostrano.

Fusaro e il fascismo: l’opinione

Il problema – secondo Fusaro – più è un altro più un estremismo attualmente non tangibile: “Sono contro il pensiero unico dominante, e ritengo che nel nome della lotta al fascismo vengano poi impediti degli spazio di libero confronto tra le parti”. 

Il filosofo e scrittore fa poi riferimento a quanto accaduto a Genova, con la sala negata per il convegno della presentazione di un partito: “Sono convinto di quello che dico: questa fase storica verrà ricordata innanzitutto per una lotta contro un fascismo assente. Lo aveva già detto Pasolini con incredibili doti profetiche: il potere non è più clerico-fascista ma consumista. Chi oggi combatte il potere clerico-fascista è un utile servo del potere, e o è un ingenuo o una persona in cattiva fede”. 

Il pericolo di un fascismo illusorio

E ancora: “Il vero fascismo, quindi, oggi è quello dell’antifascismo in assenza di fascismo. È quello che in nome dell’antifascismo nega gli spazi di un dibattito, di un libero confronto. E oggi l’antifascismo è quello delle brigate fucsia che in nome di un male che non c’è, impediscono di parlare a tutti coloro che non si riconoscono a pieno nel verbo unico liberista-liberale-libertario. Se qualcuno prova a palesare un pensiero differente, vengono subito diffamati, ostracizzati e trattati come fascisti”. 

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