Agenzia Entrate, sciopero e proteste: le ragioni della mobilitazione

Sciopero e proteste del personale dell’Agenzia delle Entrate: le ragioni della mobilitazione, carenza di organico e lotta all’evasione fiscale.

FP CGIL – CISL FP – UIL PA – CONFSAL/SALFi – FLP hanno indetto, in contemporanea per tutti gli uffici sia dell’Agenzia delle Entrate che dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, assemblee di due ore in tutta Italia.

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Proteste e scioperi pongono l’obiettivo su “gravissime carenze organizzative che, ormai, non permettono nemmeno più di coprire i servizi essenziali, figuriamoci incrementare la lotta all’evasione fiscale“.

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Carenza di organico e lotta all’evasione fiscale: Proteste Agenzia Entrate

La situazione peraltro potrebbe aggravarsi in quanto i pensionamenti, secondo le stime, porteranno a una diminuzione del personale in servizio. La stima sul piano nazionale, entro il 2020, è di circa 4.500 unità. A fronte di queste ‘uscite’ di lavoratori, ci saranno solo 500 nuove assunzioni. I sindacati denunciano: “Abbiamo atteso con molto senso di responsabilità perché il Governo aveva promesso soluzioni ai problemi da noi posti con il Decreto Fiscale e la successiva Legge di Bilancio. Dopo il 10 dicembre, data fissata per un incontro con il Viceministro Misiani e successivamente dallo stesso cancellata, il Governo è sparito dai nostri radar. Le promesse fatte sono state disattese completamente”.

Carmine Di Leo segretario nazionale Cgil Funzione pubblica ha detto che “il nuovo governo ha messo in finanziaria un recupero di ulteriori 3 miliardi con la lotta all’evasione fiscale ma con la legge Fornero e Quota 100 abbiamo una carenza organica del 30%”. Stando a sentire la denuncia dei sindacati, dunque, la lotta all’evasione fiscale è solo una “bandierina” da esporre. Al di là delle intenzioni nulla viene fatto per rendere meno complesso il lavoro dell’ente preposto in prima persona in questa battaglia. Le proteste non si fermano qui. Il 6 febbraio è convocata una manifestazione nazionale a Roma e intanto si continua a lavorare su iniziative a livello locale.