Coronavirus: cosa resta aperto e cosa chiude da oggi

Nuovo DPCM per fermare il Coronavirus: cosa resta aperto e cosa chiude da oggi, l’elenco dei servizi che non si fermano.

(TIZIANA FABI/AFP via Getty Images)

Una graduale chiusura di tutte le attività del Paese, tranne per quanto concerne i servizi essenziali. Questa la strategia di contenimento del Coronavirus da parte del governo Conte che emerge col passare del tempo. Sono tre i DPCM varati tra sabato sera e ieri dal premier Giuseppe Conte e ognuno di questi aggiungeva un tassello in più. Ieri si è arrivati alla chiusura di molte attività commerciali, quelle ritenute in qualche modo superflue. Ma cosa resterà aperto e cosa no con il nuovo DPCM?

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Cosa resta aperto e cosa chiude con il nuoco DPCM per fermare il Coronavirus

Va detto che su alcune attività commerciali che resteranno comunque aperte qualche sorpresa c’è e anche la reazione degli utenti sui social, di chi per esempio stamattina è uscito a fare la spesa, ad esempio, lo dimostrano. Partiamo da cosa chiuderà: innanzitutto i mercati, salvo le attività dirette alla vendita di soli generi alimentari. Tocca poi ai vari servizi di ristorazione abbassare le saracinesche. Chiudono in sostanza bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie. Vengono sospese infine molte attività inerenti i servizi alla persona (fra cui parrucchieri, barbieri, estetisti). La chiusura delle attività prende il via da oggi per concludersi il 25 marzo incluso: saranno “solo” due settimane di sacrificio, fermo restando che ad esempio le attività di ristorazione potranno continuare con le consegne a domicilio.

Cosa invece resta aperto? Ebbene, sono tantissime le attività che continueranno a lavorare nel rispetto delle distanze di sicurezza: innanzitutto tutte le attività che vendono generi alimentari – nel rispetto ovviamente del precedente Dpcm – dagli ipermercati fino a chi vende prodotti surgelati, incluso il cosiddetto “negozietto sotto casa”. Restano anche aperti i negozi di elettronica, computer ed elettrodomestici, per esempio Euronics o Trony. Non chiudono i tabaccai e i distributori di carburante, così come i negozi specializzati in apparecchiature informatiche o telecomunicazioni. Aperte ovviamente farmacie e parafarmacie, saranno inoltre possibili gli acquisti online e le consegne da parte di fattorini. Aperti i giornalai e un po’ a sorpresa una serie di attività come ferramenta, negozi per animali domestici, profumerie, negozi di ottica e fotografia. Resteranno aperti anche i distributori automatici. Per quanto concerne i servizi alla persona, infine, resteranno aperte solo tutti i tipi di lavanderie e i servizi di onoranze funebri.

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