Vaccino Coronavirus: Giacomo Gorini, l’immunologo nel team di Oxford

In Gran Bretagna a Oxford si lavora a un vaccino contro il Coronavirus: chi è Giacomo Gorini, l’immunologo riminese nel team britannico.

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C’è anche il 31enne riminese Giacomo Gorini nel team dello Jenner Institute dell’università di Oxford, che sta lavorando con la società italiana Advent-Irbm di Pomezia a un vaccino contro il Coronavirus. Intervistato qualche sera fa a ‘Che tempo che fa’, ha spiegato: “Da questa settimana, iniziamo gli studi clinici del vaccino su 510 pazienti volontari. Verranno separati in due gruppi, a uno sarà somministrato il placebo e a un altro il vaccino contro il Coronavirus. Poi andremo avanti con i test su altri 5mila volontari”.

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Il progetto di Oxford sul vaccino Coronavirus a cui partecipa Giacomo Gorini

Gorini in diretta streaming ha ricevuto l’in bocca al lupo dal suo collega più famoso, Roberto Burioni, virologo che nei salotti televisivi è di casa e da diverse settimane è ormai ospite fisso della trasmissione condotta da Fabio Fazio. Ieri, il segretario di Stato alla Salute britannico, Matt Hancock, ha spiegato che il vaccino verrà testato a partire da domani. Il progetto sul vaccino riceverà anche altri 20 milioni di sterline in finanziamenti dal governo. “Li appoggeremo fino in fondo e daremo loro tutte le risorse di cui hanno bisogno per dare loro le migliori possibilità di successo”, ha detto il Segretario alla Salute.

Sembra massimo dunque l’impegno nel Regno Unito per trovare una soluzione all’emergenza Coronavirus, sostenendo appunto i trial clinici sul vaccino. Il professor Andrew Pollard, immunologo a capo dello studio, ha spiegato che il finanziamento andrà a coprire immediatamente le spese del programma di sviluppo della sperimentazione clinica. Proprio la scorsa settimana Pollard e il suo team hanno dichiarato che si aspettavano di produrre un milione di dosi del loro vaccino sperimentale già a settembre. Sul fronte opposto, l’Organizzazione mondiale della sanità e il principale consigliere scientifico britannico Sir Patrick Vallance hanno ripetutamente affermato che per un vaccino sicuro ci vogliono 12-18 mesi. Il prodotto sperimentale del team dell’Università di Oxford, chiamato “ChAdOx1 nCoV-19”, è un tipo di immunizzazione noto come vaccino vettoriale virale ricombinante. Non si tratta dell’unico progetto di vaccino in corso: sarebbero circa 70 quelli che si provano a sviluppare in tutto il mondo.

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