Il racconto choc di Lonnie Walker, star della NBA che milita nei San Antonio Spurs, che ha spiegato il taglio di capelli: “Fui abusato da bambino”.
Lonnie Walker, star della NBA che milita nei San Antonio Spurs, si era fatto crescere i capelli dalla quinta elementare fino a quando non li ha tagliati di recente. Ma quel taglio di capelli arriva insieme con una storia triste e scioccante. Il giocatore di basket ha infatti raccontato con un post su Instagram la vera ragione per cui si era fatto crescere i capelli. Quindi ha rivelato di essere stato abusato sessualmente quando era giovane. Il tutto sarebbe avvenuto quando si trovava con la sua famiglia.
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La drammatica confessione di Lonnie Walker
“Sono stato molestato sessualmente, violentato, maltrattato, mi sono persino abituato perché a quell’età non sai cosa sia”, ha scritto Walker. Ha detto che grazie a quei capelli lunghi sarebbe riuscito a trovare nel corso degli anni fiducia in se stesso. Una vicenda quella raccontata dal giocatore di basket che fa molto riflettere. Walker ha continuato, dicendo che non è stato al suo meglio ultimamente e recentemente ha iniziato a “guardarmi veramente allo specchio. Per farla breve, ho trovato la pace e la felicità interiore attraverso questo viaggio, Dio volendo”.
Ha anche spiegato di aver perdonato tutti, anche chi non lo merita e gli ha fatto del male: “Il tempo non aspetta nessuno, quindi perché dovrei perdere tempo?”. Walker ha detto che perdere i capelli era più di un semplice taglio di capelli, definendo i suoi capelli una maschera per nascondere le insicurezze. Quindi ha concluso: “La vita sarà sempre dura. Devi giocare con le carte con cui hai a che fare e provare a fare una mano vincente. E se perdi. Non è mai una sconfitta. È una lezione”.
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