Il parlamento italiano ha deciso di venire incontro alle esigenze di parte della popolazione. La scelta è stata di rendere gratis una tassa.
Una vera e propria rivoluzione a livello economico, arrivata per via del difficile periodo che le famiglie nostrane stanno affrontando. Per far fronte a tale problematica, il parlamento italiano ha deciso di rendere gratuita una tassa, ma soltanto a chi possiede determinati requisiti. Andiamo ad approfondire in questo articolo tutti i dettagli inerenti alla possibilità di ricevere questo beneficio.
Vi è una particolare tassazione che pesa in maniera cospicua all’interno dell’economia domestica degli italiani. Inoltre, gli ultimi due anni hanno portato molto disagio per tante persone, che si sono ritrovate ad avere meno fondi all’interno delle banche e nelle proprie tasche. Le spese sembrano non voler affatto diminuire. Fra queste, vanno annoverate anche quelle per le automobili.
Non si tratta soltanto del costo di acquisto, ma anche per quello inerente alla gestione. Infatti, quando si parla di 4 ruote, bisogna fare riferimento a tutti i costi connessi, a partire dall’assicurazione, fino ad arrivare al carburante, che di questi tempi ha avuto un aumento eclatante.
La scelta del parlamento di rendere gratis una tassa
In una situazione generale del tutto fuori controllo, dato che si arriva da due anni di pandemia e da una guerra fra Russia e Ucraina molto pesante in termini di danni ai risparmiatori, il parlamento ha optato per aiutare questi ultimi.
Per fare ciò, ha deciso di rendere il bollo dell’auto gratuito per 5 anni. A eccezione di Piemonte e Lombardia, tutte le restanti regioni hanno scelto di optare per questa situazione agevolante. Si deve trattare, però, di un tipo di vettura all’avanguardia specifica e non è consentita l’agevolazione a tutte le auto.
Si parla di auto elettriche, fondamentali per poter avere un atteggiamento ecologico all’interno della città. Se notiamo la percentuale di auto elettriche in città, le migliori sono state stilate all’interno di una classifica. Notando il sito di prontobolletta.it si evince che la città più ecologica in questo senso è Taranto, seguita da Firenze e poi Bolzano.
Quelle con un maggior numero di abitanti, Milano e Roma, si trovano al quinto e al sesto posto. Napoli la ritroviamo in 49esima posizione, ma il sud Italia sembra, in generale, proprio messo male in merito a questo settore.