Addio ad una delle attrici più celebri del grande schermo | Il vuoto che lascia è incolmabile

Il tragico lutto che ha colpito il cinema ha sconvolto tutti il grande pubblico. L’attrice lascia un vuoto incolmabile.

Una scomparsa che scuote il mondo di Hollywood. Parliamo di un volto assai noto del cinema che, tra gli altri film ha interpretato il capolavoro “Qualcuno volò sul nido del cuculo”. Pellicola del 1975 diretta da Milos Forman.

Tragico lutto nel mondo del cinema (fonte web)
Tragico lutto nel mondo del cinema (fonte web)

Morte nel sonno, per cause naturali, a 88 anni. Attorno l’amore dei suoi familiari nella sua casa di Montdurausse, nel sud della Francia. “Qualcuno volò sul nido del cuculo”, comunque, non è l’unico film cult della sua lunghissima carriera.

Ha recitato, infatti, anche ne “L’esorcista II – L’eretico” (1977) di John Boorman, con Richard Burton e Linda Blair ed è apparsa al fianco di Peter Falk in “A proposito di omicidi…” (1978). Alla televisione ha interpretato il leader religioso Kai Winn Adami nella serie “Star Trek: Deep Space Nine” (1993-99), ottenendo quattro premi Online Film & Television Association alla fine degli anni ’90, e ha ricevuto nomination agli Emmy Award nel 1996 e nel 2004 per le sue partecipazioni come guest-star rispettivamente a “La famiglia Brock” (1996) e “Joan of Arcadia” (2004).

Dopo la laurea all’Università della Carolina del Nord, nel 1958 si trasferì a Hollywood dove iniziò la carriera come interprete in televisione. Apparizioni in episodi dei telefilm “Perry Mason”, “Carovane verso il West”, “Maverick” e “Gli intoccabili” e nel film “La veglia delle aquile” (1963) di Delbert Mann. Ritornò a Hollywood nel 1974 per recitare al fianco di Keith Carradine e Shelley Duvall nel film di Robert Altman “Gang”.

Addio alla grande attrice

Addio a Louise Fletcher, la dolce attrice statunitense che vinse l’Oscar per l’interpretazione della spietata infermiera Mildred Ratched nel film “Qualcuno volò sul nido del cuculo” (1975) diretto da Milos Forman con Jack Nicholson come protagonista principale. Figlia udente di genitori sordi, il ministro episcopale Robert Capers Fletcher e da sua moglie Estelle Caldwell, entrambi sordomuti. La sua carriera ebbe una battuta d’arresto dopo il matrimonio con il produttore cinematografico Jerry Bick nel 1959. Da cui poi divorziò nel 1978, per dedicare a crescere i due figli, John e Andrew.

Il regista Milos Forman, all’epoca impegnato nel casting di “Qualcuno volò sul nido del cuculo”, basato sul libro di Ken Kesey del 1962 sulla vita in un ospedale psichiatrico dell’Oregon, la scelse. E le diede quindi una fama immortale. Nel 1976, nel discorso di accettazione dell’Oscar come miglior attrice, si riferì proprio al suo personaggio: “Sembra proprio che mi abbiate odiato tutti così tanto da darmi un Oscar… Tutto quello che posso dire è che ho amato essere odiata da voi”. Rese poi omaggio ai suoi genitori usando il linguaggio dei segni. “E se volete scusarmi: per mia madre e mio padre, voglio dire grazie per avermi insegnato ad avere un sogno. State vedendo il mio sogno realizzarsi”.

Jack Nicholson e Louise Fletcher alla cerimonia di consegna degli Oscar (web source) 26.9.2022 direttanews
Jack Nicholson e Louise Fletcher alla cerimonia di consegna degli Oscar (web source)

In seguito ha lavorato in numerosi film come “Il mago di Lublino” (1979), “Lucky Star” (1980), “Congiunzione di due lune” (1988), “I protagonisti” (1992) di Robert Altman, “Pensieri spericolati” (1996). E’ apparsa anche in pellicole di fantascienza e horror come “Fenomeni paranormali incontrollabili” (1984), “Brainstorm – Generazione elettronica” (1983), con Christopher Walken e Natalie Wood, e “Fiori nell’attico” (1987). In “Cruel Intentions – Prima regola non innamorarsi” (1999), esordio alla regia di Roger Kumble, ha interpretato un’aristocratica di Long Island geniale e di buon cuore. Altri titoli della sua filmografia sono “Il mio amico Frankenstein” (1996), “Due giorni senza respiro” (1996), “Love Kills – Amore e pallottole” (1998). Ma anche “La mappa del mondo” (1999), “The contract – patto di sangue” (1999), “After Image” (2001).

Recentemente ha interpretato la madre spacciatrice di William H. Macy nella serie tv “Shameless” (2011-12). Ed è apparsa nel film “A Perfect Man” (2013) di Kees Van Oostrum e nella serie Netflix “Girlboss” (2017) con Britt Robertson.