Per accedere al bonus, come fa sapere il Ministero delle imprese e del made in Italy, bisognerà fare domanda entro e non oltre il 15 dicembre 2022
Il nostro Paese, da un po’ di tempo a questa parte, sta mettendo in atto un piano per innovare le infrastrutture informatiche dal punto vista dell’hardware e del software.
Partite IVA: cos’è il bonus Internet
Nel 2021, era stato emesso un bonus PC, per consentire alle famiglie con ISEE non superiore a 20 mila euro di acquistare computer, e avere internet veloce. Iniziato il nuovo anno, sono scattate nuove misure a favore delle Partite IVA. Manca poco per accedere al bonus internet 2022, la cui platea di beneficiari è stata allargata dopo che il decreto è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 19 maggio.
La misura è stata infatti assegnata anche a PMI, autonomi e professionisti. L’importo del suddetto bonus è di 2 mila euro, e potrebbe raggiungere i 2.500 solo in certi casi. Per inoltrare richiesta si dovrà contattare il proprio gestore telefonico. La misura di agevolazione vedrà uno sconto da applicare sulla bolletta e servirà per accrescere la banda internet e per i nuovi contratti fibra.
Il Ministero imprese e made in Italy chiarisce in una nota sul sito ufficiale che si può avere il bonus finché non si esauriscono le risorse disponibili e tuttavia facendo domanda non oltre il prossimo 15 dicembre. Lo scopo del bonus internet Partite IVA è quello di incentivare investimenti su banda ultralarga nel nostro Paese, usando le risorse disposte dal PNRR, 609 milioni di euro.
Bonus Internet: come ottenerlo
Imprese e PMI che si trovano in Italia e che desiderino avere il bonus, dovranno tenere conto di una serie di requisiti:
- Devono avere iscrizione a registro imprese
- Devono sottoscrivere un abbonamento con un gestore telefonico per connessione rapida.
L’importo del bonus cambia a seconda degli aspetti peculiari di ogni connessione e alle spese da sostenere per aumentare la velocità internet. Ergo non sarà sufficiente cambiare gestore per accedere al bonus, ma si dovrà verificare un aumento della velocità a livello di connessione.
I bonus saranno di tre generi:
- Tipo A: 300 € per abbonamenti da 18 a 36 mesi, senza valore banda minima.
- Tipo B: 500 € per abbonamenti da 18 a max 36 mesi. Sarà necessaria banda minima di 30Mbit/s
- Tipo C: 2000 € per contratti di durata minima di 2 anni, e sempre fino a max tre anni. Banda minima richiesta: 100Mbit/s fino a velocità oltre 1Gbit/s. Questo importo può essere accresciuto di 500 euro.