Una ragazza nigeriana di 19 anni è stata sorpresa dai controllori a viaggiare su un bus di Bologna senza biglietto. Ciò che sorprende, però, è che la ragazza non era sfornita di denaro anzi, all’interno della borsa, aveva la bellezza di 8 mila euro in contanti. La scoperta è stata fatta dalla polizia ferroviaria di Bologna successivamente al controllo: quando hanno scoperto che la ragazza era senza biglietto, infatti, le hanno chiesto i documenti, ma lei ha detto che non li aveva ed ha insistito per pagare la multa in contanti e sul momento.
Questo atteggiamento, unito al fatto che la giovane nigeriana nascondeva la borsa, ha insospettito i controllori che hanno chiamato immediatamente la polizia. Gli agenti hanno chiesto alla ragazza di mostrare il contenuto della borsa e quando l’hanno aperta vi hanno trovato 8 mila euro in banconote da 5, 10 e 50 euro. In seguito al ritrovamento del denaro la ragazza è stata portata in Questura dove le hanno chiesto la provenienza di quella ingente somma. Le risposte fornite dalla nigeriana sono sembrate contraddittorie ed evasive, inoltre dopo il riconoscimento è saltato fuori che questa era stata vittima in passato di tratta e sfruttamento della prostituzione.
Tutti questi elementi hanno fatto propendere gli investigatori verso l’ipotesi che quel denaro fosse frutto di un’attività illecita e pertanto lo hanno sequestrato. La ragazza, invece, è stata accusata di ricettazione e riciclaggio di denaro, ma al momento non è stata posta in stato d’arresto. L’interesse della polizia al momento è quello di ricostruire la filiera ed arrivare ai gestori del traffico, proprio per questo si investiga sulla provenienza degli 8 mila euro. La tratta di esseri umani è una piaga che riguarda anche il flusso di migranti, molte delle ragazzine che giungono nel nostro Paese dall’Africa o dall’est Europa, infatti, vengono successivamente costrette a prostituirsi pur di sopravvivere.
F.S.
