Maltempo a Messina: fango e strade allagate, ma scuole restano aperte. A Giampilieri torna la paura

 

MALTEMPO A MESSINA – L’emergenza maltempo abbandona il Settentrione ed emigra al Sud, dove un violento nubifragio si è abbattuto sul Messinese, anche sulle zone già colpite dall’alluvione del 2009 che causò 37 morti, e sulla città di Enna, che nel tardo pomeriggio è rimasta senza energia elettrica. Ma la peggior situazione si registra nella zona ionica della provincia di Messina: a Gaggi, Santa Teresa, Giardini e Letojanni, dove diverse case sono rimaste isolate a causa di smottamenti. Una colata di fango è scesa anche per le strade di Giampilieri e Scaletta Zanclea, territori già martoriati due anni fa. A Messina molti cantinati e case sono rimasti allagati, ma il Comune ha dichiarato che le scuole quest’oggi saranno regolarmente aperte, come affermato dal sindaco Giuseppe Buzzanca: “I ragazzi potranno andare a scuola perchè le condizioni meteo miglioreranno. La città ha retto bene nonostante sia piovuto moltissimo, non ci sono stati grandi problemi. Tutto i servizi di emergenza e allerta hanno funzionato bene. Anche la costante pulizia dei tombini ha evitato maggiori problemi nelle strade e un innalzamento pericoloso dell’acqua”.

 

L.C.