
MANOVRA: MODIFICHE SU ICI E CONTI CORRENTI – Sono ore cruciali per la manovra economica, che proprio in questi giorni dovrebbe subire delle modifiche sostanziali per poi passare all’esame del Parlamento. Visto che il governo conta di far approvare il testo entro la fine del mese, si sta mettendo in atto una vera e propria corsa contro il tempo per analizzare i numerosissimi emendamenti proposti dai partiti e per cercare di ammorbidire gli aspetti più ostici del provvedimento. Le notizie al riguardo si susseguono a ritmo incessante: quelle più recenti riguardano l’emendamento depositato alla Camera dall’esecutivo che prevede l’adeguamento delle pensioni all’inflazione per il prossimo anno solo per gli assegni “di importo complessivo fino a tre volte il trattamento minimo”.
Altre correzioni proposte dall’esecutivo riguardano una tassa sui conti correnti (34 euro “se il cliente è persona fisica” e 100 euro in caso di “soggetto diverso”), una riduzione dell’Ici per le famiglie con figli e un prelievo pari al 2% sui capitali scudati, cioè rientrati in Italia grazie allo scudo fiscale.
Inoltre proprio oggi il ministro del Welfare Elsa Fornero ha proposto, nell’audizione alla commissione Lavoro della Camera, l’introduzione di un prelievo sulle pensioni superiori a 200mila euro.
T.D.C.