VALENCIA: INCENDI NELLA PROVINCIA – Il caldo torrido che sta interessando buona parte dell’Europa meridionale sta decimando i boschi e devastando i terreni della circostanti Valencia, provincia a sud della Spagna dove, nel corso delle ultime ore sono divampati numerosi incendi. I primi fuochi si sono accesi tra Cortes de Pallas e Andillas durante le ore notturne per poi propagarsi nei territori circostanti. Le autorità hanno disposto ordini di evacuazione in tutta la provincia di Valencia per migliaia di cittadini (sarebbero più di 2000 le persone fatte allontanare dalla propria abitazione) ed hanno fatto chiudere numerose zone di transito.
Stando a quanto riferito dai media iberici, già 45mila ettari di terreno sarebbero stati pesantemente danneggiati dalle fiamme e dalle prime ore di questa mattina una grossa nube di fumo e cenere è visibile in tutta la zona circostante il capoluogo di regione: da La Ribera, località a sud della città, fino a Sagunto, nell’estremità settentrionale.
Gli incendi non sono stati ancora domati e la situazione sembra essere fuori controllo, con il fuoco che continua ad avanzare in determinate aree.
Le autorità spagnola stanno nel frattempo indagando sull’origine dei roghi e, sebbene la regione sia soggetta al divampare di incendi anche per l’esposizione ad alte temperature che la caratterizza (negli ultimi giorni il termometro è salito più volte sopra i 40 gradi), si batte anche la pista del dolo. La Guardia Civil, la polizia locale, ha arrestato, durante la serata di ieri, un uomo di 57 anni, il quale è stato accusato di essere l’autore delle fiamme diffusesi ad Andilla.
La situazione è critica, tanto che lo stesso Mariano Rajoy si è interessato ed ha chiamato al telefono Alberto Fabra, il presidente della Generalitat Valenciana, per dare l’appoggio e la solidarietà del governo centrale.
Redazione online
