Il governo ha posto la fiducia sul discusso decreto Salva-Roma, con diverse misure destinate alla Capitale. La questione di fiducia è stata posta per superare l’ostruzionismo della Lega Nord del Movimento 5 Stelle, che hanno protestato per la decisione del governo. Il deputato della Lega Gianluca Buonanno ha brandito in Aula un forcone.
La Camera voterà la fiducia oggi alle 14.30
Previsto per oggi anche il voto di fiducia del Senato che dovrà approvare definitivamente la legge di stabilità. Sulla materia non tutte le questioni sono risolte, tanto che è già annunciato un altro decreto per il 27 dicembre. Non si conosce ancora se il decreto sarà un milleproroghe o se ci saranno i nuovi interventi già annunciati che lo renderebbero un decreto omnibus.
Nella legge di Stabilità, qualcuno ha piazzato un codicillo che neutralizza la norma anti-affitti d’oro della Camera, 22 milioni di euro all’anno per pagare il canone di edifici che ospitano uffici istituzionali. Lega e Cinque stelle hanno minacciato di far saltare il decreto salva Roma se la ‘porcata’ non sarà cancellata. Da qui la fiducia chiesta dal governo.
Redazione