Proprio mentre gli Stati Uniti, seppur per decreto governativo, sono in procinto di far partire una epocale riforma di apertura sull’immigrazione, in Europa continuano a muoversi tendenze di chiusura nazionalistica. Ukip, il partito che chiede alla Gran Bretagna l’uscita dall’Unione Europea e porte chiuse all’immigrazione, ha appena conquistato un secondo seggio alla House of Commons, una delle due camere del parlamento di Londra, strappandolo al partito conservatore dei Tory. E’ questa la conseguenza della vittoria di Mark Reckless nelle suppletive della contea inglese di Rochester and Strood, nel Kent, nel sudest britannico. Reckless, che a settembre ha abbandonato i Tory, ha battuto la candidata conservatrice Kelly Tolhurst con circa 3 mila voti di scarto (42,1% contro 35% . Seguono Laburisti, Verdi e Liberaldemocratici. Un brutto colpo per i Tory, già travolti in questi giorni dal dossier di Scotland Yard sugli scandali sessuali, che perdono in una roccaforte storica a soli sei mesi dalle elezioni politiche. “Se Ukip vince qui – ha esultato Reckless alle prime ore del mattino – allora possiamo vincere ovunque”. La sfida per David Cameron, il premier britannico che ha già posto limiti alle immigrazioni dall’Ue entrando in conflitto con Bruxelles, può diventare davvero impegnativa in vista dalle consultazioni legislative del 2015. Alcuni analisti politici sottolineano che Ukip potrebbe rendere la vita difficile ai grandi partiti, soprattutto se altri Tory decideranno di confluirvi abbandonando il partito conservatore.
C.M.
