Malta: Giovanni Tedesco e il suo Floriana, un orgoglio tutto italiano

giovanni-tedescoGli allenatori italiani sono da sempre considerati tra i più bravi e preparati d’Europa e non solo, lo testimoniano gli ultimi successi di Capello, Lippi e Ancelotti su tutti. Molti di questi tecnici sono richiesti per poter portare la loro esperienza in altri paesi cosi da poter far crescere un intero sistema calcistico. Da qualche mese tra questi allenatori troviamo una vecchia conoscenza del calcio italiano, Giovanni Tedesco. L’ex centrocampista di Perugia e Palermo è infatti alla guida del Floriana, una squadra che milita nel campionato di Serie A Maltese. Tedesco non è l’unico italiano a far parte di questa società, a capo di tutto c’è Riccardo Gaucci figlio del vulcanico ex Presidente del Perugia Luciano, cosi come italiano è lo staff composto dal suo secondo Sclafani e il preparatore atletico Antonio Romagnolo.

Arrivato nelle fasi conclusive della scorsa stagione, Tedesco è riuscito prima a salvare la squadra dalla retrocessione, ed oggi ha plasmarla a sua immagine facendola diventare una vera e propria mina vagante del campionato.
Un credo calcistico basato sul lavoro, la tattica e soprattutto sulla volontà di mandare in campo più ragazzi possibili. Il Floriana infatti, è la squadra più giovane dell’intero campionato, nelle prime 13 giornate ha fatto registrare l’esordio di cinque ragazzi del ’97 che sono ormai parte integrale del blocco della prima squadra. Una ventata di freschezza che sta portando anche dei piacevoli risultati per la squadra significative le ultime vittorie arrivate contro la seconda in classifica Birkinkara vicecampione di Malta , o come Sliema e Mosta che hanno fatto i preliminari di Champions ed Europa League, e per i calciatori, infatti dall’arrivo di Tedesco sono arrivate le meritate convocazioni nelle selezionali nazionali per molti biancoverdi: Nazionale maggiore, Under 21, Under 19.
Una squadra attenta, il Floriana, che ama il possesso palla grazie anche alle qualità tecniche dei propri giocatori, spesso in campo con il 4-3-3 o in alternativa 4-3-1-2, mister Tedesco cerca di trasmettere alla sua giovane squadra il suo carattere combattivo cercando di donare loro l’esperienza utile per il salto di qualità.
Una bell’avventura quella di Giovanni Tedesco, a dimostrazione che spesso in Italia tanti allenatori non riescono a lavorare bene esclusivamente per assenza di cultura della pazienza e della programmazione sportiva. In questo momento difficile per il nostro calcio un pezzo d’Italia gioca ed insegna sport a Malta e noi tutti dobbiamo esserne fieri ed orgogliosi.

Giovanni Remigare