
Acea ha diffuso i dati del mercato auto europeo di novembre, che rispetto all’anno scorso è cresciuto dell’1,2%: sono state 989.457 le consegne effettuate nei 28 Paesi Ue più Efta durante il mese scorso, mentre negli undici mesi del 2014 il dato aggregato è di 12.010.154 unità (+5,5% rispetto al dato dell’anno 2013). si tratta di una crescita più lenta rispetto ad altre mensilità, ma siamo comunque di fronte al 15esimo segno più consecutivo per quanto riguarda le vendite del settore. Bene in particolare Spagna (+17,4%), Regno Unito (+8%) e Italia (+5%), mentre Germania (-1,8%) e Francia (-2,7%) sono in ritardo.
Fca a novembre si è posizionata in una media al di sopra del mercato, incrementando le sue vendite del 3,6% rispetto allo stesso mese 2013 con 57.781 consegne e vedendo così la sua quota di mercato salire dal 5,7% al 5,8%. Il dato aggregato per Fca sugli undici mesi è stato di entità simile: 711.890 vetture immatricolate, + 3,2% sullo stesso periodo dell’anno scorso ma quota di mercato leggermente in discesa (5,9% contro 6,1%).
Continua il grande successo di Jeep, che ha venduto il 110,6% di modelli in più rispetto al 2013, ottenendo un record per il suo marchio nell’area Euro. Fiat 500 e Panda rimangono le vetture leader nei propri segmenti di mercato, ottenendo tra tutte e due, a novembre, una quota complessiva del 28,4%. Andamento positivo anche per 500L, che ha ottenuto il 22,1% nel 2014.
Alfa Romeo, al contrario, continua la sua discesa: 4.300 auto immatricolate a novembre, il 3,7% in meno dell’anno scorso e uno 0,1% in meno su una quota di mercato già di per sé piuttosto risicata (da 0,5% di novembre 2013 a 0,4%). Lo stesso marchio ha però ottenuto buoni risultati in Spagna (+40,5%), crescendo molto al di sopra della media del Paese, e in Svizzera (+27,3%), dove invece la decrescita è del 5%.
Nel dato aggregato annuale sono state poco meno di 55 mila le Alfa immatricolate, l’8,7% in meno rispetto al 2013, mentre è rimasta stabile allo 0,5% la quota di mercato.
Ap