Uccise la ex compagna, è ad un passo dal tornare libero

Annunziata avino scarcerazione
Annunziata portato via dai carabinieri (dal web)

Nunzio Annunziata, il 37enne di Terzigno in carcere a Poggioreale, per l’omicidio della sua ex, Vincenza Avino, avvenuto lo scorso settembre, potrebbe tornare in libertà. A Luglio, l’uomo fu arrestato per stalking, da mesi perseguitava Vincenza Avino: sms, telefonate, minacce e un tentativo di lanciarla da una finestra. Arrestato per stalking ma non per tentato omicidio, grazie ai suoi legali l’uomo ottenne l’allontanamento dai posti frequentati dalla Avino, evitando gli arresti domiciliari. Una ‘soluzione’ inutile: il 14 settembre Annunziata uccise la donna sparandole. A questo punto, l’omicida venne arrestato e portato in carcere; i suoi legali chiesero nuovamente i domiciliari e, per un ritardo di notifica degli atti, arrivò l’annullamento dell’ordinanza con immediata scarcerazione. L’uomo, di fatto, tornò libero per una sola ora perchè in carcere arrivò il nuovo fermo del pm Maurizio De Marchis della Procura di Nola. Ed è a questo punto che si è profila una beffa per la famiglia della Avino. Gli avvocati di Annunziata avrebbero trovato un cavillo nella semplice applicazione della legge 47/2015. Il gip avrebbe riprodotto pedissequamente la stessa motivazione espressa dal pm nella richiesta di custodia mentre avrebbe dovuto porre alla base dell’ordine di carcerazione a carico di Nunzio Annunziata una “valutazione nuova ed autonoma del compendio cautelare. In questa situazione, Annunziata potrebbe tornare libero.

L. B.