
La vecchia lira è tornata in auge negli ultimi giorni grazie ad una sentenza della cassazione che permetterà fino alla fine di gennaio 2016 di cambiare in euro le banconote del vecchio conio che avete scoperto di avere ancora in casa.
E’ bene sapere però che esistono banconote ‘speciali’ che sarebbe bene tenersi strette. Il motivo? Valgono una fortuna. A spiegarlo ci ha pensato Gabriele Tonello, esperto di numismatica della Bolaffi a La Stampa. Tra le banconote più quotate, esempio una serie limitata della vecchia banconota da 50mila lire con la faccia di Gian Lorenzo Bernini: può valere dai 300 ai 2500 euro.
“La rarità riguarda – spiega Tonello – la serie XE del 50 mila di Bernini, stampata in soli 40mila esemplari”. “Le banconote denominate in lire che risultano rare – spiega ancora l’esperto in numismatica – si trovano solo fra quelle che erano già fuori corso al momento del concambio. Invece, le lire che si potranno (eventualmente) cambiare sono solo quelle che erano in circolazione quando la lira è morta. E non hanno valore numismatico, né si può prevedere che ne abbiano mai in futuro, perché le loro tirature sono altissime“.
LC