Gigi D’Alessio, tutta la verità sui debiti con Valeria Marini

(Roberto Serra/Getty Images)
(Roberto Serra/Getty Images)

Si parla da tempo del debito che Gigi D’Alessio avrebbe maturato nei confronti di Valeria Marini. Addirittura di 200 mila euro. Sulla vicenda a settembre era già intervenuta la showgirl interessata parlando di un “prestito all’amico del cuore” e poi ancora il mese scorso era arrivata la prima stoccata del cantautore napoletano nei confronti di Valeria Marini. “La storia è stata falsata”, aveva ribadito in quell’occasione. E poi ancora la Marini aveva raccontato la sua verità sulla vicenda attraverso i propri legali poche settimane fa, appena uscita dalla casa del Grande Fratello vip. Questa volta è invece D’Alessio a dire la sua, chiarendo l’intera vicenda attraverso un’intervista rilasciata a Domenica Live. “Molti credono che io mi sia alzato una mattina e abbia detto che avrei dovuto cantare quindici anni per saldare i miei debiti. Io non ho mai dichiarato nulla del genere, mai rilasciato un’intervista. In quel primo articolo è stata fatta confusione tra debiti e mutui. E poi tutti gli altri sono andati dietro. C’è stata tanta confusione in questa storia” , ha ribadito. E sul prestito avuto da Valeria Marini ha spiegato: “Mi dispiace parlare di Valeria. Ho sempre detto, moralmente ho ragione io, sulle carte ha ragione lei. Poi dipende nella vita uno cosa vuol far valere, la morale o le carte. L’accordo tra noi non si è mai chiuso perché l’avvocato di lei non vuole chiudere, vuole più soldi di quanti ne dovrebbe avere e il mio avvocato dice che non è giusto”. Il motivo dei debiti sarebbero gli investimenti sbagliati “Io dico che solo chi non fa, non commette errori. Volevo fare una cosa che desse lavoro a tremila persone nella mia terra. Artisti e calciatori sono un po’ come carta moschicida, attiriamo quelli che poi, prima o poi, ci vogliono fregare. Poi quando una persona entra a far parte della mia famiglia, io abbasso tutte le difese. Io oggi non posso parlare male, devo aspettare. Intanto, mantengo gli impegni che mi sono assunto. La cosa più importante che devo fare è continuare a fare il mio lavoro e fare cose come quella che farò a capodanno, quando andrò a cantare per i terremotati di Civitanova Marche”. D’Alessio infine non ha dimenticato di fare accenno alla sua storia con Anna Tatangelo “Come si fa non essere gelosi? Ma la gelosia è sentimento, non è una malattia. Il possesso è malattia”, ha infine concluso.
BC