Daniele Santoianni: chi è l’ex gieffino arrestato per mafia

Cosa sapere su Daniele Santoianni, chi è l’ex gieffino arrestato per mafia: broker fallito, partecipò al reality e poi tentò la strada del cinema.

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Un’organizzazione criminale dedita al riciclaggio e strutturata fra Palermo e Milano dai rampolli del clan Fontana, storica famiglia di mafia trasferitasi al Nord, è stata sgominata dalle forze dell’ordine. Sono in tutto 91 le persone oggetto di provvedimento cautelare. Ancora una volta, al centro dell’inchiesta l’intreccio tra mafia e affari economici. Con gli occhi puntati sull’emergenza Coronavirus. Il gip che ha firmato l’ordinanza di custodia cautelare, Piergiorgio Morosini, sottolinea: “I clan sono pronti ad approfittare della situazione attuale, sono sempre pronti a dare la caccia ad aziende in stato di necessità”.

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Chi è Daniele Santoianni, dal Grande Fratello all’arresto

La portata dell’operazione a livello economico si riscontra nei sequestri di società e immobili per 15 milioni di euro. Tra le persone arrestate, un volto noto della televisione italiana. Si tratta di Daniele Santoianni, che ha partecipato alla decima edizione del Grande Fratello. Nato a Campobasso, classe 1981, si trova ai domiciliari, accusato di essere un prestanome dei clan. Ex broker fallito, prima di entrare nella Casa più famosa d’Italia aveva dichiarato senza particolari remore: “Pensavo che il mio fosse un futuro da manager, invece mi sono ritrovato a spedire, senza fortuna, migliaia di curricula in giro”. Consulente per aziende e pr nelle discoteche, la sua presenza al Grande Fratello fu caratterizzata da continue discussioni.

Nello specifico, ebbe discussioni con Veronica Ciardi e Sarah Nile. Dopo l’eliminazione dal programma, a cui partecipò nel 2010 e vinto da Mauro Marin, si perdono rapidamente le tracce. Di tanto in tanto appare su qualche rivista patinata, per i suoi flirt in particolare con la concorrente di La Pupa e il Secchione, Flo Marincea. Ha provato anche la carriera di attore, prima per il corto Stalking, con Nina Moric, scritto da Stefania Rossella Grassi con la revisione di Ernesto Siciliano e presentato a Cannes, poi per il film Asfalto rosso del 2012, regia di Ettore Pasculli. Aveva raccontato al settimanale Vip: “Fare l’attore è sempre stato il mio sogno e mi sto impegnando per realizzarlo a tutti gli effetti”. Oggi l’arresto in un’operazione antimafia.

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