Gli uomini che non trovano mai le cose in casa, quante volte è capitato? Beh, sappiate che non è colpa loro. Lo dice la scienza, ecco perché non dipende esattamente da loro.
Gli uomini non trovano mai gli oggetti che gli servono in casa. Quante volte l’abbiamo detto o sentito dire? Beh, è verissimo. Effettivamente, l’uomo fatica a trovare le cose. Ma non è questione di pigrizia, chiariamo.

Bensì, di natura. Se i maschi spesso e volentieri, in casa, non trovano ciò che cercano a differenza delle donne, è perché i due sessi hanno una diversa visione periferica. Cerchiamo capire di com’è possibile e, soprattutto, come si spiega questa importante differenza fra uomo e donna.
Gli uomini non trovano le cose: scopriamo perché
Gli uomini non trovano le cose, o comunque fanno una grande fatica a trovarle rispetto alle donne. La spiegazione di tale differenza, è molto semplice da effettuare. I due sessi hanno una diversa visione periferica.
Ovvero, quella caratteristica che ci permette di percepire forme, colori e movimenti di oggetti che non sono davanti ai nostri occhi. Le donne sono in grado di vedere con un’ottima precisione fino a 45° dal centro del loro campo visivo (per intenderci, già da questa posizione gli uomini vedono sfocato).
In alcuni casi, pensate, sviluppano addirittura una visione periferica che sfiora i 180°. Comunque, le origini di queste differenze potrebbero benissimo essere attribuite alle abitudini sociali nella preistoria.
Le donne, occupandosi principalmente della raccolta di frutta, erba e radici, avrebbero sviluppato una capacità visiva più ampia. Gli uomini, invece, nella maggior parte dei casi pensavano ad occuparsi della caccia.
E così avrebbero imparato a puntare la preda frontalmente e a concentrare l’attenzione su un oggetto alla volta, pur se si trovava a grandi distanze da loro. Insomma, che sia vera o meno la “lacuna preistorica” dell’uomo rispetto alla donna, quella della visione periferica rimane una differenza che spiega quindi le difficoltà dell’uomo nel trovare ciò che gli serve.
E, allo stesso tempo, la facilità che hanno invece le donne di trovare molto più facilmente ed in decisamente meno tempo ciò che vogliono utilizzare.
Una caratteristica naturale che di certo avvantaggia la donna nei confronti dell’uomo, e che “protegge” l’uomo da quello che ormai è diventato un quesito noto nell’immaginario collettivo di tutti i giorni. E, peraltro, valorizza una vera e propria dote naturale della donna.