Allerta alimentare: il prodotto non è adatto al consumo | La catena di supermercati costretta a ritirare lo snack

Questa volta è una grandissima catena di supermercati ad essere stata richiamata a dover ritirare il prodotto dagli scaffali. Il Ministero della Salute mette in allerta i consumatori con un richiamo diffuso in data 14.09.22.

Allerta Alimentare (fonte web)
Allerta Alimentare (fonte web)

Ancora una volta i consumatori sono chiamati a prestare particolare attenzione per evitare di incorrere in gravi problemi di salute. Un prodotto commercializzato in una delle più grandi catene di supermercati, infatti, è stato sottoposto a controllo e, dall’analisi effettuata, è emersa la presenza di sostanze tossiche per l’uomo.

Rilevate Aflatossine all’interno delle arachidi tostate

Si parla della Lidl Italia Srl, una delle catene più celebri di super e ipermercati. All’interno dei punti vendita vengono commercializzati degli snack che hanno richiamato l’attenzione degli ispettori del Ministero della Salute.

Nella pagina web dedicata ai ritiri consigliati dai produttori, è apparso, in data 14 settembre, l’avviso di richiamo dal commercio degli arachidi in guscio tostate a marchio Alesto. Il motivo del richiamo è riportato sul documento ufficiale pubblicato direttamente dal Ministero. Dall’analisi effettuata su un campione del prodotto riportato è stata riscontrata la presenza di aflatossine in concentrazione elevata e cioè oltre i limiti consentiti dalla legge.

In particolare il lotto interessato dal ritiro è il numero 19522P con data di scadenza fissata a luglio 2023. La confezione di arachidi in guscio tostate Alesto è quella dal peso di 500 gr. L’azienda produttrice delle arachidi è la Ciavolino Daniele & figli Roma Srl con sede ad Ardea, in provincia di Roma, in Via Campo Di Carne 20/4.

Le aflatossine, sostanze potenzialmente cancerogene per l’uomo

Le aflatossine trovate in concentrazione eccessiva all’interno dello snack sono delle tossine che si sviluppano perlopiù in ambienti umidi e, se assunte in quantità sostanziose, possono essere persino cancerogene per l’uomo. Il prodotto, come si legge dal documento, non risulta idoneo al consumo ecco perché gli stessi addetti del Ministero della Salute invitano i consumatori a riportare la confezione presso il punto vendita dove la hanno acquistata per ottenere il rimborso o l’eventuale sostituzione.

Il documento di richiamo del Ministero della Salute (fonte web)
Il documento di richiamo del Ministero della Salute (fonte web)

E’ bene specificare che il richiamo, però, riguarda solo alcuni supermercati ed è per questo che si pone l’attenzione sul lotto del prodotto interessato poiché altri prodotti dello stesso marchio non risultano essere coinvolti. Ecco perché si consiglia sempre di prestare particolare attenzione non solo alla data di scadenza dei prodotti che si acquistano al supermercato, ma soprattutto a seguire le segnalazioni di ritiro dal commercio che molto spesso possono interessare anche prodotti commercializzati in grande scala.